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Paradiso

 

Benvenuti in Paradiso... Il titolo sarà scontato ma funziona...

Della grande villa che nel 1957 Tina Mirti Fabbri trasformò in ristorante e dancing, e che poi nel 1970 con il figlio Gianni Fabbri diventò il tempo della notte in Riviera, restano intatti i muri, parte del tetto, i pavimenti e poco altro. Il giardino è diventato una giungla. Ovunque, erbacce, rami spezzati e piante rampicanti... Così comincia l'articolo del carlino di fine dicembre 2015, non mi limiterò al copia e incolla, (qui sotto troverete i link alle storie) voglio dare la mia versione dell'esplorazione... Credo l'unica esplorazione fatta in solitaria, senza la mia socia M.M. Come sempre, dopo una adeguata ricerca in rete parto alla volta del Paradiso... All'ingresso non c'è San Pietro ad attendermi, ne tantomento due grossi buttafuori... ma solo un grande cancello in ferro battuto che scavalco con agilità... Un viale completamente coperto di edera è lo scenario quasi surreale, che mi accompagna all'entrata, più in alto, nel parcheggio, l'ex navetta giace semidistrutta e vandalizzata preda delle erbacce e rampicanti... la via di accesso che porta al locale è aperta ed io comincio a scendere le scale che mi conducono in Paradiso... L'entrata, dove fino a poco tempo fa le belle ragazze dell'entrata ti accompagnavano ai tavoli, è distrutta e, stando attento a non inciampare nelle macerie entro nel locale... Credevo di esserci già stato, forse ricordo male, o era in un altro sito, o era il Prince, ma in realtà questa è la prima e forse ultima volta che metto piede nel locale. Il giardino è completamente coperto dalle piante, i tavoli, i gazebo, tutto, segno che ormai sono diverse primavere che il locale è abbandonato... Gli interni sono messi molto male ma l'atmosfera è viva, a parte i danni che i ladri di rame hanno fatto, ci sono tantissimi segni della disco, bottiglie di champagne (mostra, chiuse ma vuote) si trovano ovunque, sunglass, flut, cartellini dei tavoli, biglietti d'ingresso, gettoni d'uscita, liste tavoli e gadget di qualche festa passata... divani di design, tavoli sedie piatti attrezzature, tutto da un tocco da day after al Paradiso... Nell'articolo parlano di segni di presenze, di vagabondi che pernottavano li, ma quando sono andato io non ho trovato nulla del genere, solo tanta confusione e tristezza. Io in discoteca ci ho lavorato più di 10 anni, ed è un mondo che ho sempre sentito mio, e vedere uno dei templi di questo genere di locali ridotto così fa davvero riflettere... il mondo della notte è cambiato, il Paradiso oramai è un Inferno.....

 

Qualche info in più...

Uno dei mitici video de "La Voce Romagnola", Sul suo canale Youtube potete trovare un sacco di video sui posti abbandonati della Romagna, moltissimi anche che sono presenti su Decadence

Disco Inferno al Paradiso: cade a pezzi il tempio della notte

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/paradiso-discoteca-covignano-degrado-abbandono-1.618235

 

Rimini, sono finite le notti dello sballo: le discoteche restano vuote (video)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/11/finite-notti-sballo-rimini/323143/

 

P.L.A.I – Posti e Luoghi Abbandonati Italiani - Questo è sia un blog personale, che un gruppo Facebook che porta lo stesso nome, hanno sicuramente saputo sfruttare una passione che ormai unisce davvero tante persone.. Vi consiglio di visitarli, vale la pena... qui vi lascio la sua pagina sul paradiso, dove a parte le belle foto ha raccolto tutte le storie su di esso...

https://plaiofficial.wordpress.com/tag/rimini/

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